Attività e manifestazioni culturali
Le attività che l’Archivio di Stato di Trento svolge dipendono dall’esercizio delle funzioni che gli sono demandate:
- la conservazione
innanzitutto, del patrimonio archivistico storico statale del Trentino, cui assicura prevenzione da danni e pericoli, manutenzione, ricondizionamenti e restauri nei propri depositi, in ambienti idonei e
protetti, per uno sviluppo di 8.000 metri di scaffalatura quasi interamente occupata; - le nuove acquisizioni dagli uffici statali che sono presenti sul territorio, relativamente ai loro archivi storici (per versamento) o da altri organismi pubblici e privati a vario titolo (acquisti, comodati d’uso, depositi e custodie temporanee, lasciti, donazioni);
- la sorveglianza sugli archivi in formazione prodotti dagli uffici dello Stato che operano sul territorio provinciale (uffici di governo, giudiziari, di polizia, fiscali e tecnici); per una corretta gestione di tali archivi, anche
nelle fasi correnti e di deposito, l’istituto presta agli uffici dello Stato la propria collaborazione ed assistenza, anche attraverso l’attività delle Commissioni di sorveglianza sui rispettivi archivi; - la valorizzazione patrimoniale, culturale e scientifica degli archivi e dei documenti con lo sviluppo di progetti di studio, di ordinamento ed inventariazione, con pubblicazioni, convegni ed altre iniziative specifiche;
- la divulgazione della conoscenza degli archivi e dei documenti che conserva attraverso mostre, attività didattiche, formative e promozionali;
- l’attenzione e la cura per un’ampia fruizione da parte dei cittadini sia nelle proprie sale di studio, di
consultazione e di mostra, sia per via telematica, con la realizzazione di banche dati e di percorsi tematici che divulga sulla rete ministeriale nazionale e internazionale e su reti parallele; - l’attività amministrativa e tecnica di supporto che comprende anche servizi all’utenza (fotoriproduzione, ammissioni alla consultazione e limiti di rispetto della riservatezza, informazioni archivistiche e bibliografiche), al patrimonio (contratti, protezioni, prestiti documentari per mostre, progetti di riproduzione documentaria,
statistiche), al personale (gestione degli orari e del lavoro, attività sindacale, formazione, sicurezza sul posto di lavoro) e all’ordinaria gestione (contabilità, programmazioni, rendiconti, controlli in rete, gestione della rete telematica).