Sala studio e fotoriproduzione
Ricerche per corrispondenza
Sezione didattica
Consultazione documentazione declassificata

Consultazione documentazione declassificata

CONSULTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DECLASSIFICATA AI SENSI DELLA DIRETTIVA PRODI (2008) E DELLA DIRETTIVA RENZI (2014).

Presso l’Archivio di Stato di Trento è possibile consultare da remoto la documentazione declassificata versata all’Archivio Centrale dello Stato ai sensi della Direttiva Prodi (2008) e della Direttiva Renzi (2014). Le informazioni di dettaglio sulla documentazione declassificata sono raggiungibili al seguente link  https://acs.cultura.gov.it/documentazione-declassificata/.

Questa la procedura per poter accedere alla consultazione:

      1. gli accessi alla banca dati sono gestiti dalla Sala Araldica e delle Raccolte speciali dell’ACS, unico soggetto incaricato di rilasciare le credenziali per la consultazione. La richiesta, corredata da nome e cognome dell’utente, data di nascita, indirizzo di posta elettronica e recapito telefonico, va inoltrata almeno con due giorni di anticipo prima dell’accesso alla consultazione all’Archivio Centrale dello Stato, all’indirizzo acs.salaaraldica@cultura.gov.it. L’ACS attribuisce username e password e a ciascun utente viene assegnato un profilo di accesso con livello viewer;

      2. L’utente deve inoltre sottoscrivere uno specifico impegno deontologico, allegato in calce, che dovrà essere inoltrato in formato PDF sempre all’indirizzo acs.salaaraldica@cultura.gov.it dell’ACS;

      3. una volta ottenute le credenziali e inviato il modulo di impegno, l’utente dovrà prendere appuntamento con l’Archivio di Stato e presentare una regolare domanda di ammissione alla sala di studio, nella quale dichiarerà anche di aver preso visione del regolamento di consultazione fornito da ACS.;

Si specifica infine che l’Archivio di Stato non può rilasciare copia della documentazione; le riproduzioni vengono rilasciate solo agli utenti che svolgono le ricerche presso l’Archivio centrale dello Stato.

Allegati:
      1. Impegno rispetto regole deontologiche;
      2. Regolamento per la consultazione;
      3. Domanda ammissione alla sala di studio;