Patrimonio documentario

Nell’Archivio di Stato Investitura di Corrado II il Salico-APV-Sezione Latina, c. 1, n. 1, a. 1027di Trento si conservano le scritture a carattere politico, giudiziario, amministrativo, anche privato, prodotte dagli organi del Principato Vescovile di Trento e dagli uffici delle amministrazioni statali che si sono succeduti nella gestione del territorio trentino nonchè da notai, da enti pubblici e privati, da società, famiglie e persone presenti ed operanti in Trentino in quasi mille anni, dal Medioevo fino ai nostri giorni.

Si tratta di documentazione pubblica, che l’Archivio ha ricevuto per disposizione di legge, per versamento da parte di uffici statali, per acquisto, donazione o ad altro titolo. Occupa più di 9 chilometri di scaffalatura e si contano 9.277 pergamene, 81.171 unità archivistiche cartacee, tra faldoni, registri e volumi, 675 tra mappe, disegni e lucidi, 221 sigilli staccati in cera e timbri, che abbracciano un lungo periodo cronologico che va dall’XI° al XX° secolo. Il documento originale più antico è il famoso diploma imperiale pergamenaceo dell’anno 1027 (qui riprodotto nella pagina), quello più recente risale a circa quarant’anni fa.

Nella pagina successiva alcune ulteriori informazioni per meglio inquadrare, anche sotto il profilo storico e istituzionale, oltre che per fatti, personaggi e avvenimenti, i fondi archivistici che l’Istituto conserva.